Mettiti in gioco!

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Le attività di Casa Uildm crescono e in pochi mesi la struttura di via Mantova della UILDM di Udine è già diventata un punto di aggregazione e ritrovo per soci, amici e famiglie, che in questo modo hanno anche l’opportunità di un po’ di sollievo.

Varie sono state le iniziative proposte in questi mesi, ma quella dei “Tornei di gioco”, che si è svolta a settembre ed è stata seguita dall’educatrice Lucia Carrano, nell’ambito di un più ampio percorso educativo, ha avuto un particolare successo.

La finalità principale era quella di far conoscere la nuova sede anche ai soci più giovani e alle loro famiglie: l’affluenza è stata buona e quella bella stanza nera e verde (i colori sociali della squadra di hockey in carrozzina dei Madracs, che hanno lì la loro sede) si è riempita, oltre che di carrozzine, anche di tanta allegria e confusione.

L’invito è stato volutamente allargato a simpatizzanti e parenti, tra i quali anche un gruppetto di bambini, vista l’importanza dell’integrazione e della condivisione.

Come siano andate le cose, ve lo raccontiamo con alcune immagini (le trovate  alla fine del testo) e con le impressioni raccolte da alcuni dei partecipanti: Maurizio, uno dei soci UILDM che ha capitanato una delle squadre, e Sofia e Aurora, due bambine che hanno partecipato ai giochi assieme ai ragazzi dell’associazione.

Preannunciando fin d’ora che, forti anche di queste belle parole, sicuramente ripeteremo la bella esperienza, augurandoci una sempre più ampia partecipazione da parte di tutti i soci.

Maurizio

L’ultima prova è stata davvero difficile: una caccia al tesoro con un sacco di enigmi e prove di abilità disseminate nel Parco “Ardito Desio”, che confina con Casa UILDM. Il freddo pungente e il cielo plumbeo di quel 3 ottobre non ha certo fermato i componenti de: “Le carriole selvagge”, “I fantastici 3” e gli “Spaccaossa”, capitanati rispettivamente dagli “adulti” Ivan, Benedetta e Maurizio.

Era l’ultimo giorno, l’ultimo gioco e la classifica per vincere il torneo era ancora aperta, nessuno dei numerosi “giovani” si è voluto risparmiare, nessuno ha lesinato le energie per riuscire a far vincere la propria squadra durante tutti gli incontri portando ognuno la propria abilità e la propria fortuna.

Presso la sede di via Mantova, la UILDM con il supporto dell’educatrice Lucia Carrano e della socia Benedetta De Cecco, ha organizzato un torneo di giochi aperto a grandi e piccoli, soci e non.

Cinque incontri densi di risate, divertimento, rumore, arrabbiature ma soprattutto pieni di giochi alla portata di tutti, semplici e coinvolgenti. Incontri che hanno avuto come degna conclusione una piccola festa che ha premiato sì il gruppo de “i fantastici 3” come quello vincitore, ma che ha visto anche assegnare piccoli premi a tutti i partecipanti.

Ma facciamo un passo indietro: tutto inizia il 12 settembre, si arriva alla spicciolata, si inizia con qualche timida domanda osservando i tavoli pieni di carte da gioco, pennarelli e fogli bianchi: nessuno sa cosa veramente lo aspetta. I genitori che accompagnano i più piccoli fanno mille raccomandazioni prima di andare, è una cosa nuova pure loro: lasciare i bimbi e prendersi un paio di ore per fare qualche faccenda in completa libertà.

Sinceramente non mi ricordo tutti i giochi fatti quel primo giorno e neppure in quelli successivi, chi ha vinto o chi ha perso, chi è stato più bravo e chi no, di quel giorno e di quelli successivi, ricordo una cosa sola: tutti alla fine delle due ore passate assieme erano contenti e felici, non avrebbero voluto tornarsene a casa e, su ogni altra cosa, non vedevano l’ora che arrivasse il giovedì successivo, per poter ritornare lì, affrontare altre sfide e stare in compagnia in un ambiente accogliente e pieno di amici.

Sofia, 9 anni

Ogni giovedì, con la mamma, andavo alla sede UILDM dei disabili dove lavora: all’inizio pensavo che fosse noioso però ho provato comunque ad andarci.

Man mano che ci andavo mi piaceva sempre di più perché là erano tutti gentili e amichevoli e facevamo sempre bei giochi a squadre. Allora ho pensato di invitare la mia compagna di scuola Aurora, perciò il giorno dopo glielo chiesi e lei accettò.

Ogni volta facevamo giochi diversi e ci divertivamo un mondo: per esempio facevamo giochi di carte o di gruppo o altro. L’ultimo giorno, però, hanno voluto fare una cosa speciale… una caccia al tesoro!

Questa esperienza mi è piaciuta un sacco e visto che adesso i tornei di gioco sono finiti spero che prossimamente si possano rifare!

Aurora, 9 anni

Quando Sofia mi disse che c’era quel posto magico vicino al mio palazzo, ero incuriosita e sorpresa, allora andai con lei!

Trovando le persone disabili, avevo già l’idea che fosse un’esperienza proprio difficile, ma si rivelò una cosa da rifare almeno 100.000 volte nella vita!! Erano tutti gentili, premurosi e accoglienti.

Abbiamo fatto diversi giochi: Uno, Dubito, Memory, Rubamazzetto, Ruzzle, Nomi cose città, Intesa vincente, Buffalo, Zip zap, Post in head e il GRANDE MOMENTO cioè la CACCIA AL TESORO!

Peccato che io ho perso 2 giorni, però li ho subito recuperati!

Troppo bello da descrivere! W I MADRACS!

Guarda le immagini nella galleria sotto il titolo

Ritratto di admin_udine2

admin_udine2