Chi è in possesso del contrassegno per parcheggiare negli stalli riservati alle persone con disabilità, qualora trovi questi stalli occupati o indisponibili, può sostare gratuitamente nelle aree di sosta o parcheggio a pagamento (quelle in genere contrassegnate dalla strisce blu) in tutta Italia.
Lo stabilisce il cosiddetto "Decreto infrastrutture", convertito in legge il 9 novembre 2021, che introduce alcune significative modificazioni al Codice della strada.
In particolare, inserendo all’articolo 188 del Codice della strada (Circolazione e sosta dei veicoli al servizio di persone invalide), il comma 3-bis, il Decreto stabilisce che:
“ai veicoli al servizio di persone con disabilità, titolari del contrassegno speciale ai sensi dell’articolo 381, comma 2, del regolamento, è consentito sostare gratuitamente nelle aree di sosta o parcheggio a pagamento, qualora risultino già occupati o indisponibili gli stalli a loro riservati”.
Viene così data uniformità su tutto il territorio nazionale a un diritto che in precedenza dipendeva dalle scelte delle singole amministrazioni comunali, cui era demandata la facoltà di concedere o no questa possibilità.
■ AGEVOLAZIONI FISCALI PER CHI HA LA PATENTE SPECIALE
Una ulteriore importante novità riguarda le agevolazioni fiscali per le persone con disabilità con "ridotte o impedite capacità motorie permanenti" che siano titolari di patente con obbligo di adattamenti alla guida.
Fino ad oggi, per poter accedere alle agevolazioni fiscali previste per i veicoli, a questa categoria era richiesto di presentare, oltre alla patente speciale, anche un certificato di handicap o invalidità in cui fosse evidenziata la natura motoria della menomazione.
Poichè in molti casi, però, i verbali, soprattutto quelli di vecchia data, non riportano in modo esplicito questa indicazione, si creavano disagi e problemi per gli utenti, malgrado fosse del tutto evidente che, avendo la patente speciale, avevano anche i requisiti per le agevolazioni.
Ora, l'articolo 1 Bis del Decreto ha stabilito che sarà sufficiente esibire la patente speciale con l'obbligo di adattamenti alla guida.
1. Per il riconoscimento delle agevolazioni previste dall'articolo 8 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, con riferimento all'acquisto di veicoli, i soggetti con ridotte o impedite capacita' motorie permanenti, abilitati alla guida presentano una copia semplice della patente posseduta, ove essa contenga l'indicazione di adattamenti, anche di serie, per il veicolo agevolabile da condurre, prescritti dalle commissioni mediche locali di cui all'articolo 119, comma 4, del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.
Il 18 gennaio 2022 il Ministro dell’economia e delle finanze ha firmato il decreto attuativo relatrivo a questa semplificazione che, dunque, diviene pienamente operativa.
■ AUMENTANO LE MULTE
Aumentano le multe per chi occupa abusivamente gli stalli di parcheggio riservati alle persone con disabilità (che raddoppiano, andando da un minimo di 168 a un massimo di 672 euro), ma anche per chi non utilizza in modo non corretto il contrassegno (da 87 a 344 euro).
Per saperne di più sulle altre novità introdotte dal "Decreto infrastrutture" che riguardano le persone con disabilità vi consigliamo la lettura di questi due articoli:
>> Disabilità: le novità sul Codice della Strada (e non solo), di APID, sul portale Superando
>> Decreto infrastrutture convertito in legge: novità su parcheggi e agevolazioni fiscali, di Carlo Giacobini, sul portale Iura
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>> TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 10 settembre 2021, n. 121 - “Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali.”
>> CODICE DELLA STRADA, testo coordinato con le modifiche introdotte dal "Decreto infrastrutture"
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