Tra aprile e maggio sei incontri con gli alunni delle scuole scuole secondarie di primo grado di Aiello del Friuli e Perteole.
Riflettere sui concetti di “diversità” e “normalità”, favorire l’incontro diretto tra gli alunni e persone con disabilità per superare l’identificazione della persona disabile con la sua malattia, stimolare la capacità di andare al di là di preconcetti e stereotipi nei rapporti interpersonali.
Sono alcuni degli obiettivi del percorso didattico “Tutti uguali, tutti diversi” proposto tra aprile e maggio dalla UILDM di Udine a due classi prima della scuola secondaria di primo grado “Venier” di Aiello del Friuli e due classi seconde della scuola secondaria di primo grado “Deganutti” di Perteole.
Il percorso si è articolato in sei appuntamenti complessivi durante i quali i ragazzi delle due scuole hanno potuto confrontarsi con Ivan, Moreno ed Elia, tre giovani con malattie neuromuscolari che hanno partecipato agli incontri in presenza in aula o collegandosi in videoconferenza dalle loro abitazioni.
Grazie alle dirigenti, alle insegnanti e agli insegnanti delle due scuole per averci accolto nei loro istituti, collaborando alla buona riuscita di questa esperienza. E grazie anche agli alunni che hanno seguito con interesse le nostre “lezioni”, rendendole vive e stimolanti con i loro interventi e le loro domande.
Un ringraziamento va anche al Comune di Ruda che ha reso possibile questa e altre iniziative patrocinando l’attività della UILDM attraverso un’apposita convenzione.
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