“La Commissione medico-scientifica UILDM invita tutta la comunità a procedere con la somministrazione della quarta dose di vaccino, rivolgendosi per la prenotazione alle Aziende sanitarie della propria regione. Data la continuazione dell’emergenza da COVID-19 - e in considerazione del fatto che dopo quattro mesi dalla prima dose di richiamo si riduce la copertura vaccinale, è importante procedere in questa direzione. Il vaccino è uno strumento che consente di continuare a proteggere noi stessi e chi ci vive vicino”.
Claudio Bruno, Presidente Commissione Medico – Scientifica UILDM
Dal 13 luglio, a seguito di un nuovo parere dell'AIFA (l'Agenzia Italiana del Farmaco) e di una nuova circolare del Ministero per la Salute, possono prenotare e ricevere la somministrazione della quarta dose di vaccino contro il Covid-19, non solo le persone "fragili", gli ultraottantenni e gli ospiti delle RSA, ma, anche:
- tutti i cittadini tra 60 e 79 anni;
- tutti i soggetti fragili dai 12 anni di età.
>> L'elenco completo delle categorie "fragili" si può leggere qui.
In linea di massima per poter fare la vaccinazione è necessario:
- che siano passati almeno quattro mesi (120 giorni) da quando è stata fatta la terza dose ("prima dose booster");
- che la persona non abbia avuto il Covid-19 dopo la somministrazione della terza dose ("prima dose booster").
La prenotazione si può fare:
- presso gli sportelli CUP delle Aziende sanitarie;
- nelle farmacie abilitate;
- tramite il Call Center regionale allo 0434 223522 (attivo da lunedì a venerdì dalle 7.00 alle 19.00, sabato dalle 8.00 alle 14.00);
- tramite computer, tabler o smartphone sul portale della regione dedicato alla vaccinazione.
Nel caso di appartenenti alle categorie "ad elevata fragilità", al momento della vaccinazione sarà necessario presentare:
- Modulo A (addendum specifico per l'identificazione delle persone estremamente vulnerabili)
- il modulo di consenso specifico per la "quarta dose" dose (precompilato per quanto possibile)
- oltre alla tessera sanitaria, un documento di identità, il green pass o il certificato vaccinale di cui si è già in possesso ed, eventualmente, la documentazione sanitaria che attesta la condizione di fragilità.
La quarta dose, denominata "seconda dose booster", è una dose di richiamo "somministrata al fine di mantenere nel tempo o ripristinare un adeguato livello di risposta immunitaria".
Indipendentemente dal vaccino utilizzato per il ciclo primario e il primo richiamo sarà possibile utilizzare come dose "booster" uno qualsiasi dei due vaccini a m-Rna autorizzati in Italia (Comirnaty di BioNTech/Pfizer e Spikevax di Moderna). Anche se, fino a disponibilità, il tipo di vaccino della dose addizionale e del booster sarà preferibilmente dello stesso tipo della dose precedente
>> La Pagina del sito della Regione FVG dedicata alle vaccinazioni anti Covid-19
>> Il portale della Regione FVG dedicato alle prenotazioni della vaccinazione