La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato all'inizio del 2018 (DGR n.65 del 19.01.18) le nuove Linee di indirizzo regionali per l'assistenza protesica e l'erogazione di ausili.
Il testo recepisce le indicazioni del DPCM 12.1.2017, “Aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza (LEA) e delle prestazioni sanitarie e sociosanitarie regionali aggiuntive (EXTRA LEA)” e contiene alcune novità, fra le quali:
- la possibilità di attivare un percorso semplificato di fornitura per alcuni presidi e ausili (quali ad esempio cuscini antidecubito, ausili per la deambulazione, carrozzine a spinta, letti ecc.). Per queste tipologie, la prescrizione viene affidata ai medici di medicina generale, in collaborazione con fisioterapisti e infermieri dei servizi territoriali nelle situazioni previste dal provvedimento.
- la possibilità di fornitura di dispositivi, a persone con grave disabilità transitoria, con procedura rapidissima e senza necessità di riconoscimento di invalidità
- la partecipazione delle associazioni degli utenti nella valutazione dei percorsi di assistenza protesica
- la possibilità di erogare ausili in alcune situazioni anche a soggetti che non hanno una invalidità riconosciuta né hanno in corso una domanda per il riconoscimento di invalidità.
Inoltre la delibera indica i tempi soglia di risposta, da parte degli enti sanitari, nella fornitura di assistenza protesica definendo i criteri di priorità.
Le fasi di valutazione, prescrizione, autorizzazione e fornitura dell'ausilio devono, dunque, rispondere a criteri di priorità rispetto alle condizioni del paziente che possono richiedere da 24 a 48 ore per concludere tutto il percorso in caso di rischio elevato (priorità 1) o aumentare fino a 60 giorni nel caso di prima fornitura di ausili personalizzati, per cui risultano necessarie più valutazioni e prove con tecnici delle ditte fornitrici e materiali non in pronta disponibilità (priorità 4).