Importanti novità in materia di eliminazione delle barriere architettoniche sono state introdotte dall’art.11 del “Decreto sviluppo” (Decreto Legge del 22 giugno 2012, n.83) convertito definitivamente in legge il 7 agosto 2012 (L. 7 agosto 2012, n.134)
In sintesi la norma aumenta gli incentivi fiscali relativi agli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche: la detrazione Irpef sale dal 36 al 50% e viene raddoppiato l’importo massimo della detrazione che passa da 48 a 96mila euro.
L’incremento delle detrazioni si applica per il periodo che va dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013.
Le regole per accedere al beneficio fiscale restano quelle già in vigore (per il quadro completo, consultare la Guida dell’Agenzia delle entrate alle agevolazioni fiscali per le persone disabili).
Ricordiamo che le detrazioni fiscali si applicano, come stabilisce l’art.16 bis del DPR 22 dicembre 1986, n.917, per tutti gli interventi “finalizzati alla eliminazione delle barriere architettoniche, aventi ad oggetto ascensori e montacarichi, alla realizzazione di ogni strumento che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo di tecnologia più avanzata, sia adatto a favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione per le persone portatrici di handicap in situazione di gravità, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104”.
La detrazione si rateizza su 10 anni e si calcola sull’imposta lorda. Il limite di 96.000 euro è relativo alla singola unità immobiliare e alle spese “sostenute ed effettivamente rimaste a carico dei contribuenti che possiedono o detengono, sulla base di un titolo idoneo, l’immobile sul quale sono effettuati gli interventi”.
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