Nel pomeriggio martedì 16 ottobre, la U.I.L.D.M. di Udine ha inviato ai parlamentari eletti in Friuli Venezia Giulia un appello urgente relativo alle possibili gravissime ricadute sulle persone con disabilità e le loro famiglie della Legge si stabilità.
I contenuti dell’appello sono stati diffusi anche ai mezzi di comunicazione locali con un comunicato stampa ripreso da diversi organi di informazione.
Nelle ore successive è stato reso noto il testo definitivo della manovra del Governo dal quale sono stati eliminati alcuni dei provvedimenti più allarmanti citati nell’appello (l’imposizione IRPEF sulle provvidenze economiche per gli invalidi civili e la stretta sui permessi retribuiti per chi assiste un congiunto con grave disabilità).
Tuttavia, come si può leggere nella documentata analisi del direttore responsabile di Handylkex, Carlo Giacobini (vedi il link a fondo pagina), nella Legge di stabilità che passa ora all’esame del Parlamento continuano ad essere presenti alcuni pesanti interventi che interessano le persone con disabilità e le loro famiglie (tagli alla sanità e agli enti locali; interventi sul sostegno scolastico; innalzamento dell’Iva e revisione delle agevolazioni fiscali).
Per queste ragioni la UILDM di Udine ritiene che sia indispensabile non abbassare la guardia e continuare a sostenere anche a livello locale le iniziative che le associazioni del mondo della disabilità e, più in generale, del terzo settore stanno portando avanti sul piano nazionale (che culmineranno nella giornata di mobilitazione che si svolgerà a Roma il 31 ottobre su iniziative dalla Rete “Cresce il welfare, cresce l’Italia”, di cui fa parte anche la Fish).
>> L’appello della UILDM di Udine ai parlamentari eletti in Friuli Venezia Giulia
>> Il comunicato stampa della UILDM di Udine
Per saperne di più
>> L’analisi degli effetti della Legge di stabilità di Carlo Giacobini su Handylex.org
>> Il commento di Franco Bomprezzi al testo ufficiale della Legge di stabilità su Superando
>> Il commento della FISH al testo ufficiale della Legge di stabilità su Superando
>> La manifestazione nazionale per il welfare del 31 ottobre
>> La protesta del Comitato 16 novembre per il fondo non autosufficenti