Anche andare a prendere un gelato o farsi visitare da un medico può diventare un’impresa per una persona che si sposta con una carrozzina. Lo hanno scoperto gli alunni della terza A e terza B della scuola primaria “Ada Negri” di Udine, che nei giorni scorsi sono stati i protagonisti di un incontro con i rappresentanti della UILDM di Udine.
Il dialogo con i bambini ha preso il via dalla lettura della pubblicazione “Le ruote di Tino”, distribuita in occasione del 3 dicembre (Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità) a quasi 800 alunni delle scuole primarie del capoluogo friulano.
L’attività è poi proseguita per ben due ore attraverso un percorso che, attraverso una serie di stimoli e di giochi, ha proposto in modo semplice ai giovani alunni una riflessione sui temi della diversità, della disabilità, della progettazione per tutti e del ruolo dell’ambiente nel favorire o meno l’inclusione di tutte le persone.
Cuore dell’incontro è stato il confronto diretto tra i bambini e Maurizio Cosatto, che ha risposto in modo chiaro e coinvolgente alle loro tantissime domande.
Davvero sentiti, alla fine, i ringraziamenti della UILDM alle due classi, che hanno partecipato con calore e grande attenzione all’insolita lezione, mostrando una notevole sensibilità per i temi proposti, frutto del lavoro fatto ogni giorno in classe dalle maestre e dai maestri Nadia Beldono, Rita Loriga, Irene La Montagna, Rosa Maria Castellano, Antonio Buiatti e Giulio Turco.
L’iniziativa della UILDM rientra nell’ambito di una convenzione sottoscritta dall’associazione di volontariato con il Comune di Udine per proporre alle scuole cittadine un percorso didattico, “La città accessibile, la città di tutti”, inserito all’interno dell’offerta educativa del progetto “Savê”, nella sezione “Cittadinanza e partecipazione”.
Nelle foto della galleria sopra il titolo, alcuni dei momenti dell’incontro.