Il gruppo GranTerre, con 1,6 miliardi di fatturato e oltre 2.500 dipendenti, è uno tra i più importanti operatori del settore agroalimentare italiano. Titolare di diversi marchi che rimandano a produzioni di eccellenza, in particolare per quanto riguarda i salumifici e i caseifici, ogni anno GranTerre, nell’ambito delle sue attività di responsabilità sociale, raccogliendo le proposte dei propri dipendenti, sostiene con un contributo di solidarietà di 2.000 euro cinque organizzazioni non profit che operano nei territori in cui sono attive le aziende del Gruppo.
Le realtà sostenute devono essere enti senza finalità di lucro "dotati di procedure che consentano un agevole accertamento della coerenza fra gli scopi enunciati e quelli concretamente perseguiti" e devono rispondere ai requisiti indicati dalla Procedura di Responsabilità Sociale d’Impresa (RSI) definita dal Gruppo in termini di trasparenza, verificabilità e impatto sociale della loro attività.
In questo contesto per il 2024 in Friuli Venezia Giulia GranTerre, che in regione è presente con uno stabilimento produttivo a San Daniele, ha scelto di sostenere la UILDM di Udine e il suo impegno al fianco delle persone con malattie neuromuscolari.
Come si legge nel Bilancio di sotenibilità di GranTerre, "nella sua attività il Gruppo è guidato dai principi cooperativi e da un forte impegno verso la responsabilità sociale, che si riflette nelle solide relazioni con le comunità e con il mondo dell’associazionismo locale". Una filosofia aziendale che si traduce in diversi tipi di azioni a favore delle comunità: la realizzazione di progetti specifici, la distribuzione di prodotti alimentari a empori e mense solidali, il supporto alla ricerca scientifica e a organizzazioni non profit impegnate in particolare in attività benefiche nel campo della salute, dello sport, dell'inclusione sociale e della valorizzazione del territorio.
Grazie di cuore a GranTerre per la fiducia dimostrata nei nostri confronti e per questo importante contributo che ci aiuterà a portare avanti i progetti e le attività che mirano a migliorare la qualità della vita delle persone con malattie neuromuscolari.