È stata una cerimonia semplice, ma intensa, quella con cui sabato 1 ottobre è stata inaugurata a Rive d’Arcano la mostra “Un segno di noi”, che raccoglie le opere realizzate da un gruppo di persone con disabilità fisiche anche gravi.
Al simbolico taglio del nastro, avvenuto nella piazzetta davanti al Municipio, sono intervenuti, oltre ad alcuni degli artisti protagonisti dell’evento, volontari e amici della UILDM, mentre per il Comune erano presenti il sindaco, Cristina D’Angelo, il vicesindaco, Fabio Marini, e l’assessore all’Istruzione Corinna Mestroni.
La presidente della UILDM, Daniela Campigotto, ha ricordato come la mostra sia il risultato di un percorso sperimentale di arteterapia organizzato nei mesi scorsi dall’Unione italiana lotta alla distrofia muscolare di Udine e condotto, a titolo di volontariato, da Linda Cudicio, animatrice-socio educativa con vari anni di esperienza.
Il sindaco D’Angelo, dal canto suo, ha sottolineato il carattere originale dell’iniziativa che, sviluppandosi in una decina di locali pubblici sparsi un po’ in tutto il terriorio del comune collinare, si propone di coinvolgere tutta la comunità di Rive d’Arcano in cui, per altro, vive uno dei protagonisti della mostra, Moreno Burelli (gli altri sono, oltre a Campigotto, Mariangela Caroppo, Martina Boscolo, Diego Badolo e Alberto Zucco).
L’incontro è stato l’occasione per ascoltare le testimonianze degli autori dei lavori esposti che dal vivo e in un video preparato per l’occasione hanno raccontato il significato dell’esperienza vissuta.
Guarda le immagini nella galleria sotto il titolo.
Qui invece si può leggere un articolo di WheelDM sul progetto Arteterapia
Le opere in mostra si possono vedere fino al 31 ottobre in questi luoghi:
- Municipio – Rive d’Arcano
- Ristorante Al Gnotul – Rive d’Arcano
- Bar Tam Tam – Rodeano Alto
- Bar AGIP – Rivotta
- Bar Mr. Nice – Rivotta
- Bar Da Piero – Rodeano Basso
- Bar Mi.To – Rodeano Basso
- Bar Al Goloset – Rodeano Basso
- Bar Alla Pesa – Rodeano Basso
- Osteria Dreossi – Pozzalis
- Parrucchiera Anila – Pozzalis
La UILDM ringrazia l’Amministrazione comunale e gli esercenti per la disponibilità e la sensibilità dimostrate.