Il 22 dicembre 2023 con il Decreto del presidente della Regione 214/2023 è stato emanato il nuovo Regolamento del Fondo per l'Autonomia Possibile e per l'Assistenza a lungo termine (FAP).
Si tratta del Fondo in cui confluiscono ora tutte le forme di intervento della Regione a sostegno della domiciliarità che prevedono l'erogazione di contributi economici a favore dei nuclei familiari in cui è presente una persona con grave disabilità o anziana non autosufficiente.
Il Regolamento, entrato in vigore dal 1° gennaio 2024, contiene alcune importanti novità, rispetto al vecchio testo in vigore dal 2015. Segnaliamo di seguito le principali che interessano le persone con disabilità, ad ogni titolo corrisponde una scheda di approfondimento che si può leggere cliccando sui titoli in rosso.
- Garantita la continuità a chi usufruiva già di uno dei due fondi.
- Aumenta il tetto massimo dei contributi.
- Non è soggetto a rendicontazione.
■ Diverse novità per il Sostegno alla vita Indipendente - Art. 7
- Si allarga la platea dei possibili beneficiari.
- Vengono definite le azioni finanziabili
- I progetti si dividono in due categorie con limiti di contributo diversi.
- Aumenta il contributo massimo.
- Più soggetti coinvolti nel definire e valutare i progetti
■ Restano sostanzialmente uguali l'Assegno per l'autonomia (APA) e Contributo per l'aiuto familiare (CAF) - Art. 5 e 6
- APA: aumentano i livelli minimi dei contributi, si rendiconta sempre il 50%
- CAF: aumentano i contributi, si rendiconta sempre tutto
■ Il nuovo Sostegno ai progetti dedicati ai minori (SPM) - Art. 8
- Viene istituito un nuovo strumento a sostegno dei nuclei familiari che hanno al proprio interno minori di 18 anni con grave disabilità”, come definite dal Regolamento, “ovvero minori affetti da patologie oncologiche documentate da adeguata certificazione medica e in carico alla rete di cure palliative pediatriche”.
Il nuovo Regolamento prevede inoltre anche un sostegno ai “Progetti in favore di persone con problemi di salute mentale (SM) e/o di dipendenza patologica (DP)” - Art.10.
L'accesso a tutti gli interventi previsti dal FAP è sempre deciso dai servizi sociali e passa attraverso una Unità di valutazione multidimensionale che valuta la situazione, definisce un progetto individualizzato e quale intervento del FAP sia più appropriato attivare.
Chi ritenesse di avere le condizioni per accedere ai benefici del FAP deve per prima cosa contattare l'assistente sociale di riferimento.
>> Questa è la pagina del sito della Regione dedicata al FAP
>> Scarica il testo integrale del Nuovo Regolamento del FAP - DPGR 214/2023
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